Il 26 giugno 2024, nella Casa per anziani e disabili "Atilio Gamboc" a Umago, è stato firmato il nuovo Contratto Collettivo. Questo accordo, promosso dalla Città di Umago, garantisce stabilità e diritti ai dipendenti dell'unica struttura locale per la terza età interamente finanziata dalla municipalità e dagli utenti, senza contributi provinciali o statali. Alla firma erano presenti il sindaco Vili Bassanese, la direttrice Diana Lekić e i rappresentanti del Sindacato dell’Istria, del Quarnero e della Dalmazia. Il Contratto entrerà in vigore dal 1º luglio 2024.
Dopo la firma, esprimendo soddisfazione per l'accordo raggiunto, il sindaco ha sottolineato che il Contratto Collettivo è il risultato di un compromesso, di trattative in buona fede e di un lavoro intenso. "Ringrazio per la corretta collaborazione e il dialogo sociale. Con un impatto diretto sull'aumento delle retribuzioni mensili e degli altri diritti e obblighi derivanti dal rapporto di lavoro, con questo Contratto garantiamo stabilità alle lavoratrici e ai lavoratori del Centro per anziani di Umago. Grazie ancora per la negoziazione costruttiva, il dialogo aperto e soprattutto per il rapporto professionale tra le tre parti sociali, che continueremo a migliorare", ha dichiarato il sindaco Vili Bassanese.
A differenza delle altre case di riposo in Croazia, l’”Atilio Gamboc” è stato costruito interamente con i mezzi della Città di Umago. Inoltre, il funzionamento del Centro non è finanziato dalla Regione e/o dallo Stato, ma esclusivamente dai fondi della Città di Umago e degli utenti.