Il Festival internazionale del teatro da camera Leone d’Oro si è svolto quest'anno in una cornice del tutto nuova e mai vista prima. Vista la delicata situazione causata dalla pandemia di Covid-19, gli organizzatori hanno difatti deciso di trasmettere le rappresentazioni teatrali via etere attraverso le frequenze dell’emittente radio locale, Radio Eurostar.
Il sipario si è alzato lo scorso sabato 29 agosto, e il programma di questa ventunesima edizione ha visto un ricco programma che si è esteso fino al 5 settembre. In seguito alle votazioni online aperte per tutta la durata del festival, il premio del pubblico e il premio Grand Prix sono andati a “L’ammiratrice” (Obožavateljica), pièce teatrale nata dalla penna di Mate Matišić e diretta da Mislav Brečić, la quale ha ottenuto un rating di tutto rispetto (4,94).
La cerimonia di chiusura ha visto la partecipazione di Floriana Bassanese Radin e Vladimir Torbica, rispettivamente vicesindaca di Umago e assessore regionale alla cultura. A chiudere la kermesse teatrale e radiofonica, “L’Alfa Romeo Jankovits” di Laura Marchig, lettura scenica che racconta la storia dei fratelli fiumani Oscar ed Eugenio Jankovits, i quali nella seconda metà degli anni Trenta del secolo scorso progettarono e realizzarono un’auto da corsa destinata ad entrare nella storia delle quattro ruote: l’Alfa Romeo 6C 2300 Aerodinamica Spider, conosciuta anche come Alfa Jankovits o Alfa Aerospider.