Lo scorso 4 novembre a Zagabria, precisamente nei locali dell’Agenzia per le transazioni giuridiche e l’intermediazione immobiliare (APN), è stato firmato il contratto sui diritti e doveri reciproci relativi alla costruzione del nuovo edificio residenziale previsto dal programma attuativo di edilizia agevolata. Ad apporre le firme sull’accordo, il presidente dell’APN Dragan Hristov e Vili Bassanese, sindaco di Umago.
Oltre a disciplinare i diritti e i doveri necessari per la costruzione dello stabile e rappresentare il primo passo verso l’ottenimento del permesso di costruire, la pubblicazione del rispettivo bando e l’individuazione dell’appaltatore, il documento servirà per definire in dettaglio l’assetto ambientale e l’area parcheggio di cui usufruiranno i futuri residenti.
A Umago questo sarà dunque il quarto palazzo di edilizia agevolata, i cui 84 alloggi andranno a sommarsi ai 122 esistenti. Il futuro stabile avrà una superficie utile netta pari a 5299 metri quadri, di cui 1386 destinati a spazi comuni, per un totale di ben 14 unità abitative distribuite su un totale di 6 piani.
"Grazie a questo progetto per la costruzione di appartamenti a un prezzo più favorevole rispetto a quello di mercato, molti concittadini risolveranno la propria questione abitativa. Il progetto degli alloggi sovvenzionati è prima di tutto un esempio di eccellente collaborazione tra Stato e autogoverno locale, ma anche un ottimo programma sociale che infonde sicurezza nello sviluppo della comunità", ha sottolineato il sindaco Bassanese.